Dolce carissima amica mia
ora mi guardi da lassù ed io
non ho neppure la forza di scrivere.
Le lacrime che sgorgano dai miei occhi
sono sincere e vere
come sincero e vero è l'affetto e l'amore
che ho provato e provo per te.

La penultima volta a fatica parlavi,
ti mancava il fiato e la voce era flebile.
Poi mi hai chiamata il 27 maggio per
rassicurarmi, per dirmi che ti sentivi meglio,
per dirmi .......
Ci siamo rallegrate insieme per il momento migliore
che stavi vivendo.
Quanta forza nelle tue parole
quanta energia nel voler vincere!!
Ti ho abbracciata tanto forte.
Avevo il telefono appiccicato all'orecchio
per non perdere neppure una tua parola.
Mi hai chiamata per dirmi ....
Patrizia tu mi hai chiamata per salutarmi
per l'ultima volta.
Il tuo cuore non ha retto.

E ora leggo e rileggo tutte le tue e-mail
dal 2006 a pochi giorni fa.
Quanti complimenti ci siamo scambiate
quanta sincerità nelle tue parole e quanta nelle mie.

Dolcissima amica mi mancherai tantissimo
mancherai a tutti noi che ti abbiamo voluto bene.

Cara Patrizia che elaboravi immagini molto belle
e scrivevi bellissime poesie,
specchio dei tuoi stati d'animo a volte sereni
pieni di amore e speranza
la primavera, una nuova alba, una scatolina blu,
una piccola luna, libertà,
a volte accorati
oltre la vita, la tua angoscia,
l'assenza,  le tue lacrime.
Quanto riflettono il tuo vissuto dolce
cara amica mia.
Quanto è vero che è bello dire
a coloro che possono ancora udire:
Ti Voglio Bene!!!!
Ed io ho avuto questa fortuna
e non il rimorso di non avertelo detto.

Mancherai tremendamente alla tua famiglia,
mancherai tanto anche a me
ma loro, come me sanno che tu ora sei nel ***



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Non è facile smettere di piangerti
e come tua figlia neppur io so
che altro aggiungere.

Ciao Patrizia!!!

Angela