E' sempre stata affascinante l'attesa del
Natale, si respirava un'aria di festa e l'odore dei mandarini in casa vinceva sugli altri.
In queste foto ero piccina e non ricordo molto
però mi piace potermi rivedere e sapere che ho vissuto la mia
infanzia
quando il Natale era davvero una festa sentita e vissuta ogni anno
con gioia.
Crescendo cominciai ad apprezzare consapevolmente l'attesa del
Natale e la grande
festa quando la mamma portava a casa un albero vero e si cominciava
ad
addobbarlo con palline che lei toglieva da una scatola vecchia con
tanta cura
perché erano di vetro e ... "stai attenta che costano tanto, guai a
te se le rompi"
A quei tempi il "guai a te" corrispondeva realmente all'avvertimento
quando la
mamma ti parlava con gli occhi bui e puntava il dito nella mia
direzione.
.... ma questa è un'altra storia ..
L'albero si addobbava anche con caramelle, dolcetti e piccole
statuite di
cioccolata che, alla fine finivano
nel mio pancino ed in quello di mia sorella.
Ma lo splendore erano le candeline. Candeline vere
che avevano una sorta di ciappetto
o becco di cicogna per fissarle ai rami.
Candeline vere ... proprio di quelle e il cotone
idrofilo per fare la neve.
Imparai in fretta e a me spese come appenderle ai rami dell'albero:
partendo dal centro verso l'esterno!! |