La Dodicesima Notte

 

Un tempo la vigilia del dodicesimo giorno di Natale rappresentava il momento in cui ci si doveva assicurare la salute e la buona crescita di tutte quelle cose che erano state mandate a riposo dall’arrivo dell’inverno.

Nell’ovest dell’Inghilterra, in quella notte, i contadini si riunivano nei loro frutteti per portare buona salute e fortuna ai loro alberi di mele.

Si pensava che questo albero, a lungo venerato per i suoi frutti, ospitasse un suo proprio elfo.

Con canti e urla gli uomini chiamavano l’albero per risvegliarlo dal  suo sonno. Uno dei presenti indossava la maschera di un toro, simbolo di fertilità, e tutti facevano offerte allo spirito dell’albero perché producesse più frutti.

Sui rami venivano lasciati pane e sale  e qualche volta anche un dolce imbevuto di sidro con cui gli uomini e le donne facevano i loro brindisi.

I rami stessi venivano talvolta intinti nella bevanda o cosparsi del liquido